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L’immagine multispettrale (MSI) è un metodo avanzato di acquisizione di immagini che garantisce un livello di dettaglio molto elevato. L’immagine multispettrale penetra più in profondità nella superficie del soggetto rispetto ai sensori ottici standard e crea immagini più chiare, pulite e precise.
Quando una normale fotocamera cattura immagini, lo fa dividendo la luce in tre canali: rosso, verde e blu (RGB). Questo è lo stesso modo in cui gli occhi umani percepiscono i colori e vedono il mondo che li circonda. Le fotocamere multispettrali utilizzano altre fonti di luce che si trovano all’esterno del set RGB e catturano informazioni che non possono essere viste dall’occhio umano o dalle fotocamere standard.
I primi usi di successo dell’immagine multispettrale sono stati in campo medico, dove è stato utilizzato per identificare e diagnosticare malattie che non potevano essere rilevate con altri mezzi. Da allora, MSI è stato adattato per l’uso in un’ampia gamma di settori, tra cui:
CDVI utilizza MSI nel suo lettore di impronte digitali biometrico ievo Ultimate™.
I tipici lettori di impronte digitali utilizzano sensori ottici di base che analizzano la superficie dell’impronta digitale. Questi sensori leggono immagini fino a circa 150 micron di profondità.
Mentre, il sensore multispettrale del lettore Ultimate™ utilizza nove diverse fonti di luce che penetrano molto più in profondità nella pelle. ievo Ultimate™ cattura immagini fino a 4000 micron di profondità, leggendo contemporaneamente la superficie e la l’altra parte interna dell’impronta. Ciò rende ievo Ultimate™ una soluzione biometrica ad alte prestazioni ed elevata affidabilità.
Anche quando le impronte digitali sono difficili da distinguere a causa dell’età, della sporcizia, dei detriti, dell’umidità o dei danni, il potente sensore multispettrale può comunque analizzare efficacemente la stampa e produrre un’immagine accurata. ievo Ultimate™ funziona anche attraverso guanti in lattice.
